Circ. n. 62 – Comparto Istruzione e Ricerca – Settore Scuola – Azioni di sciopero previste per la giornata del 20/10/2023
CIRCOLARE N.62
Alle famiglie
Al sito
Oggetto: Comparto Istruzione e Ricerca – Settore Scuola – Azioni di sciopero previste per la giornata del 20/10/2023
COMUNICAZIONE OBBLIGATORIA AI SENSI DEELL’ARTICOLO 3, COMMA 5° DELL’ACCORDO SULLE NORME DI GARANZIA DEI SERVIZI PUBBLICI ESSENZIALI.
Nuovi adempimenti previsti dall’accordo sulle norme di garanzia dei servizi pubblici essenziali del 2 dicembre 2020 (Gazzetta Ufficiale n. 8 del 12/01/2021) con particolare riferimento agli artt. 3 e 10.
SCIOPERO GENERALE 20 OTTOBRE 2023 | ||||||
Sciopero generale proclamato da Adl Varese, Cub, Sgb, Sicobas, con adesione dell’Usi, e dalla Confederazione Usi- Unione sindacale italiana fondata nel 1912 e ricostituita, con adesione di Usi Scuola, Usi Surf e Usi Educazione. | ||||||
Proclamante | % Rappresentatività a livello nazionale (1) | % voti nella scuola per le elezioni RSU | Tipo di sciopero | Durata dello sciopero | Note | |
ADL Varese | / | Nazionale scuola | Intera giornata | |||
CUB | / | Nazionale scuola | intera giornata | |||
SGB | 0,05% | Nazionale scuola | intera giornata | |||
Si Cobas | / | Nazionale scuola | intera giornata | |||
U.S.I. | / | Nazionale scuola | Intera giornata | |||
Sciopero riguardante tutti i settori pubblici e privati su tutto il territorio nazionale per l’intera giornata | ||||||
Motivazioni dello sciopero ADL Varese, Cub, Sgb, Sicobas, con adesione dell’Usi | ||||||
rinnovo contratti e aumento salari con adeguamento automatico al costo della vita e al recupero dell’inflazione, introduzione della legge sul salario minimo di 12 euro l’ora, no all’utilizzo dei fondi del PNRR per acquisto armamenti e invio delle armi, rilancio della tutela ambientale e della messa in sicurezza dei territori, cancellazione degli aumenti delle tariffe ed energia, congelamento e calmiere dei prezzi per beni primari, riduzione dell’orario di lavoro a parità di salario, blocco invio armi all’Ucraina, investimenti economici per scuola, sanità pubblica e trasporti, revocare l’abolizione al reddito di cittadinanza,rilancio di un nuovo piano strutturale di edilizia residenziale, fermare le stragi sul lavoro, introdurre il reato di omicidio sul lavoro, fermare la controriforma della scuola e cancellare alternanza scuola – lavoro, difesa del diritto di sciopero e riconoscimento a tutte le O.S. di base dei diritti minimi di agibilità sindacale, nuova politica energetica, aumento delle risorse in favore della salute delle donne e contro la discriminazione e oppressione nel lavoro, nella famiglia e nella società; contro le privatizzazioni, i sistemi di appalti, subappalti, autonomia differenziata. | ||||||
Precedenti azioni di sciopero | ||||||
a.s. | data | Tipo di sciopero | solo | con altre sigle sndacali | % adesione nazionale (2) | |
2022-2023 | 02/12/2022 | intera giornata generale | – | x | 1,06 | |
2022-2023 | 08/03/2023 | intera giornata generale | – | x | 0,97 | |
2022-2023 | 21/04/2023 | intera giornata solo CUB | x | – | 1,05 | |
2022-2023 | 05/05/2023 | prima/ultima ora solo SGB per Invalsi | x | – | 0,42 | |
Proclamante | % Rappresentatività a livello nazionale (1) | % voti nella scuola per le elezioni RSU | Tipo di sciopero | Durata dello sciopero | Note | |
Usi – Unione sindacale italiana fondata nel 1912 e ricostituita | / | nazionale scuola | intera giornata | |||
Usi scuola (adesione) | / | nazionale scuola | intera giornata | |||
Usi Surf (adesione) | / | nazionale scuola | intera giornata | |||
Usi Educazione (adesione) | / | nazionale scuola | intera giornata | |||
Sciopero per tutto il personale a tempo indeterminato e determinato, con contratti precari e atipici compresi tirocinanti e apprendisti e in somministrazione | ||||||
Motivazione dello sciopero proclamato da Usi – Unione sindacale italiana fondata nel 1912 e ricostituira con adesione di Usi Scuola e Usi Surf | ||||||
contro le guerre, per politiche di pace e solidarietà internazionale con classi lavoratrici e popolazioni ucraine, russe e bielorusse, contro l’aumento delle spese militari, per la piena ed efficace tutela della salute e della sicurezzaa nei luighi di lavoro, per contrasto alle misure governative e di indicazione internazionale, di peggioramento delle condizioni lavorative, di riduzione del sistema di protezione sociale e per la piena fruizione dei diritti sociali e sanitari, per l’istruzione pubblica e di massa , contrasto alle misure della legge 107/2015 e decreti attuativi, anche per istituto “alternanza scuola–lavoro”, per contrasto all’autonomia differenziata e regionalizzazione del sistema educativo/istruzione e sanità, diritto allo studio e integrazione studenti con disabilità, per diritti continuità lavorativa e salariale personale servizi scolastici esternalizzati, (assistenza scolastica alunni-e disabili, pulizie, mense, trasporti scolastici, ristorazione, servizi ausiliari), per il salario reddito minimo non inferiore a 1500 euro netti, per il diritto all’abitare tutti e all’accesso ai fondamentali servizi (energia, trasporto, acqua, educazione, formazione e istruzione), per contrasto effetti dannosi del carovita e aumenti liberalizzati di tariffe e bollette, riduzione orario lavoro a parità di salario, per la stabilizzazione dei precari e la contrattualizzazione , per l’abbassamento dell’età pensionabile, lo scorporo della previdenza dall’assistenza su pensioni e retribuzioni e la loro perequazione adeguata al reale costo della vita, per i diritti sociali e di cittadinanza, per contrasto alle scelte non opportune su esternalizzazioni, liberalizzazioni, privatizzazioni ed effetti penalizzanti e dannosi per lavoratori e lavoratrici e beneficiari dei servizi, per la ri-pubblicizzazione di attività e servizi di rilevanza pubblica in appalto (istruzione-educazione-formazione prof.le-sanità-trasporti/mobilità-energia-servizi culturali, sociali, socioassistenziali, educativi di orientamento); contro ogni forma di discriminazione di genere, per acquisizione reali diritti collettivi e individuali su accesso, diritto al lavoro, pari opportunità di progressione di carriera delle donne, contro ogni forma di intolleranza nella società e sul lavoro basata su discriminazioni di orientamento sessuale; per la cessazione dei finanziamenti governativi nel settore militare e spostamento dei relativi finanziamenti verso settori della ricerca di base, istruzione, formazione e sanità; per la piena agibilità sui diritti sindacali, la libertà di azione sindacale per tutte le OO.SS. legalmente costituite, per l’eliminazione degli effetti negativi, penalizzanti dell’accordo del 10/1/2014 su libertà sindacale e rappresentanza; | ||||||
Precedenti azioni di sciopero | ||||||
a.s. | data | Tipo di sciopero | solo | con altre sigle sindacali | % adesione nazionale (2) | |
2022-2023 | 02/12/2022 | Intera giornata generale | – | x | 1,06 | |
2022-2023 | 08/03/2023 | Intera giornata generale | – | x | 0,97 | |
NOTE
Fonte ARAN :
Fonte Ministero dell’istruzione: https://www.funzionepubblica.gov.it/content/dettaglio-sciopero?id_sciopero=291&indirizzo_ricerca_back=/content/cruscotto-degli-scioperi-nel-pubblico-impiego
PRESTAZIONI INDISPENSABILI DA GARANTIRE
Poiché l’azione di sciopero in questione interessa anche il servizio pubblico essenziale “istruzione”, di cui all’art. 1 della legge 12 giugno 1990, n. 146 e successive modifiche ed integrazioni e alle norme pattizie definite ai sensi dell’art. 2 della legge medesima, il diritto di sciopero va esercitato in osservanza delle regole e delle procedure fissate dalla citata normativa.
Ciò premesso, nel trasmettere a tutti i destinatari la presente comunicazione, si rende altresì noto ai soggetti in indirizzo che, nella data 20/10/2023, non potendosi fare revisioni attendibili sull’adesione allo sciopero e sui servizi che la scuola potrà garantire in base alle dichiarazioni circa l’intenzione di aderire o meno allo sciopero che saranno volontariamente rese dal personale, potrebbe non essere garantito in parte o in toto lo svolgimento del servizio scolastico.
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
(Dott.ssa Carmela Maccarrone)
Firma autografa omessa ai sernsi dll’art. 3 Del D.Lgs. n. 39/1993