Circ. n. 278: Auguri pasquali – A.S. 2020.
Agli Studenti e alle loro Famiglie
Ai Docenti
Al DSGA
Al Personale ATA
Al Sito web di Istituto
Oggetto: Auguri pasquali, A.S. 2020.
Carissimi,
Desidero porgerVi, unitamente ai Docenti e al personale ATA di questo Liceo, gli auguri di serena e santa Pasqua.
A tutti i Docenti e a tutto il personale ATA di questo Liceo formulo gli stessi sentiti auguri di un sereno periodo pasquale con la speranza di incontrarVi e raggiungerVi tutti, almeno virtualmente.
Desidero esprimere la mia gratitudine per il generoso impegno che i Docenti di questo Liceo hanno profuso dal primo momento della sospensione delle lezioni e stanno continuando a profondere affinché la didattica a distanza si declini, giorno dopo giorno, come didattica di autentica “vicinanza”, di accompagnamento e di effettiva presenza della scuola.
Ringrazio, altresì, il DSGA, il Personale ATA tutto ed in particolare quello amministrativo e tecnico, per lo sforzo di adattamento per una nuova modalità di lavoro che nella sua fase iniziale non è stata esattamente “agile”.
Ringrazio anche gli Studenti e le loro Famiglie per la collaborazione e per i livelli di fiducia progressivamente più alti che giorno dopo giorno hanno riposto nella scuola affidandovisi con spirito critico e sempre costruttivo.
La stessa fiducia nella capacità di autogoverno e nell’impegno che gli studenti hanno acquisito e progressivamente acquisiranno nel farsi guidare nello studio autonomo, e al contempo collaborativo, è riposta dai docenti in questo complesso periodo che si avvicina sempre più speditamente al volgere dell’anno scolastico.
Al termine delle vacanze pasquali che avranno luogo da giovedì 9 a martedì 14 Aprile 2020, come da calendario scolastico regionale, inizierà il periodo più impegnativo e sfidante di un anno scolastico che tutti noi non dimenticheremo mai.
Nuovi impegni attendono i Docenti e gli Studenti che consentiranno, grazie alla serietà e allo spirito di collaborazione che contraddistingue tutte le componenti di questa comunità educante, di portare a compimento e conclusione quest’anno scolastico cercando di sortire i migliori esiti formativi e di apprendimento possibili, considerate le potenti sfide raccolte e affrontate da questo Liceo e da tutte le comunità scolastiche.
Mai avremmo potuto immaginare che sarebbe arrivato un momento complesso come questo che, oltre al disagio,alla sofferenza e ai sacrifici che sta causando, comporta pure una preziosa occasione per riflettere su ciò che veramente conta, che ha senso e valore per ciascuno di noi, per la nostra esistenza, per l’importanza, ad esempio, dell’amore per noi stessi e per le persone a cui vogliamo veramente bene e che sentiamo, più che mai in questo momento, anche se da noi distanti, più unite e vicine col pensiero, col bel ricordo dei momenti vissuti insieme e con la voglia e la speranza di rivederle presto.
Che questa Santa Pasqua, così intensa e così diversa da quella degli anni passati, sia dunque una vera rinascita per tutti noi!
Mi fa piacere concludere questo pensiero augurale con i versi di una poesia scritta recentemente da una donna di scienza, una genetista.
I versi di Barbara Hugonin sono ricchi di umanità, di empatia e di gentilezza, descrivono bene il sentire di molti di noi in questo difficile momento e, al contempo, ci regalano tanto conforto e sollievo:
“È tempo di
tornare all’essenziale,
di decidere cosa tenere e cosa cambiare.
È tempo di
fare la differenza.
È tempo di
scegliere le “ nostre persone”
e prendercene cura.
È tempo di
rispettare le lacrime e i dolori.
È tempo di
fare spazio ai nostri talenti,
seppelliti dalle paure.
È tempo di
realizzare ciò che ci rende felici, e
non quello che ci omologa agli altri.
È tempo di
respingere al mittente la rabbia.
È tempo di
capire che siamo tutti importanti
nella nostra unicità,
di opporre al “Tu non sei nessuno”,
il “TU SEI QUALCUNO”.
È tempo di
capire che chi è più fragile
va protetto,
che malato non
significa inutile.
È tempo di
capire che farsi valere ed umiliare
non sono la stessa cosa.
È tempo di
rispettare la nostra terra,
di coltivare il nostro giardino,
con una porta socchiusa verso il vicino.
È tempo di
indossare scarpe diverse dalle nostre,
di leggere in lingue
che non conosciamo,
di cogliere sfumature
che non abbiamo mai notato,
di ascoltare suono del silenzio
e cullarci su note di isole lontane.
È tempo di
rialzarci e prendere per mano chi non ce la fa.
È tempo di
spargere il bello,
di diffondere la speranza,
di seminare umanità,
di ascoltare.
È tempo di
scegliere se usare la forza
per essere leone che difende
o iena che sbrana.
È tempo di
annullare le distanze,
di abbracciare con il pensiero.
È tempo di
dare alla vita il ritmo
del battito del cuore”.
B. Hugonin
Serena Pasqua di rinascita a Voi tutti!
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Dott.ssa Carmela Maccarrone
Firma autografa omessa ai sensi dell’art. 3 del D.Lgs.n. 39/1993