Riscontro a nota del 01/10/2021, prot. n. 49682 della Città Metropolitana di Catania.
Prot. n. 11548 |
San Giovanni La Punta, 08/10/2021 |
Alla Citta Metropolitana di Catania (Per il successivo inoltro alle società sportive che hanno inoltrato richiesta di utilizzo degli impianti sportivi) Al dirigente del 2° DIPARTIMENTO GESTIONE TECNICA della Città Metropolitana di Catania Ing. Galizia Al dirigente delle Politiche scolastiche Dott. Ettore De Salvo Per opportuna conoscenza al Sindaco di San Giovanni La Punta |
Oggetto: |
Riscontro a nota del 01/10/2021, prot. n. 49682 della Città Metropolitana di Catania. |
Da oltre due anni e mezzo gli studenti del Centro Scolastico Polivalente non fruiscono di una palestra e non è stato dato, da parte del competente ufficio della Città Metropolitana di Catania, alcun riscontro alle ripetute richieste della scrivente circa lo stato dei lavori e i tempi di consegna delle strutture sportive e del palazzetto dello sport che versano in stato di abbandono gia da molto tempo prima dell’inizio dell’emergenza pandemica.
Non risulta che in questo lasso di tempo siano stati progettati, da parte dell’ente proprietario, interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria tantomeno a valere sul recente avviso Pon (AVVISO PUBBLICO PER L’ADEGUAMENTO FUNZIONALE E MESSA IN SICUREZZA IMPIANTISTICA DELLE PALESTRE, DELLE AREE DI GIOCO, DI IMPIANTI SPORTIVI ADIBITI AD USO DIDATTICO, DI MENSE SCOLASTICHE E RELATIVO ALLESTIMENTO Fondi Strutturali Europei – Programma Operativo Nazionale “Per la scuola, competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020. Asse II –Infrastrutture per l’Istruzione – Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) Obiettivo Specifico 10.7 – Azione 10.7.1 – “Interventi di riqualificazione degli edifici scolastici” del 28/06/2021,” prot.n.18786) coi quali sono stati stanziati ingenti risorse per la messa in sicurezza delle strutture sportive che avrebbero reso la palestra e gli impianti sportivi non solo più sicuri, ma anche più attrattivi e funzionali ai processi di apprendimento.
Da ultimo, il competente ufficio della Città Metropolitana di Catania, alla richiesta dei dirigenti scolastici di provvedere alla rimozione della cenere vulcanica dalla immensa pista di atletica, ha risposto che a ciò devono provvedere le scuole, come se i collaboratori scolastici avessero le necessarie competenze tecniche, e le scuole I finanziamenti e la strumentazione in uso alle ditte specializzate nella rimozione della cenere vulcanica.
Il Liceo scientifico Ettore Majorana e gli Istituti del centro Polivalente saranno certamente felici di dare nulla osta all’utilizzo degli impianti sportivi da parte di società e associazioni sportive NON APPENA la Città metropolitana di CATANIA avrà ultimato tutti i necessari interventi di messa in sicurezza, avrà reso agibili gli impianti e avrà garantito le condizioni di sicurezza idonee per lo svolgimento di attività sportive con apposita certificazione e il posizionamento di una sirena di allarme per la segnalazione delle emergenze, indispensabile per le procedure di evacuazione, udibile presso tutti gli spazi interni ed esterni del Polivalente, ordinata dai Vigili del Fuoco già dal 2014 (alla data odierna senza alcun seguito). Stessa garanzia di sicurezza si esige per i servizi igienici e gli spogliatoi della palestra e degli impianti sportivi esterni, fatiscenti e non utilizzabili perché privi di manutenzione, nonché oggetto di atti di vandalismo ( non vi è alcuna unità di vigilanti, né impianto di antintrusione collegato alla stazione locale dei Carabinieri, a presidio di detti impianti).
In assenza di tutti gli interventi, necessari per assicurare la sicurezza nelle strutture sportive del Polivalente da parte del competente ufficio della Città Metropolitana di Catania, la scuola non può concedere il nulla osta all’utilizzo degli impianti sportivi da parte delle società sportive e di questo ci si rammarica sinceramente.
Qualora lo ritenga opportuno, eventualmente, sarà unicamente codesto Ente proprietario ad assumere l’esclusiva responsabilità per i danni che dovessero derivare alle persone e alle cose dall’utilizzo degli impianti, privi da anni, lo si ribadisce, di idonei interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria.
Pare infine opportuno rappresentare che non è stata mai data alcuna rendicontazione dell’utilizzo dei contributi introitato dalle società sportive fino al 2020, contributi che, a parere dello scrivente ufficio, ben avrebbero potuto e dovuto essere utilizzati per gli interventi di manutenzione/messa in sicurezza e decoro degli impianti sportivi e delle scuole del centro Polivalente.
In attesa di risconto e chiarimenti in relazione a quanto sopra rappresentato, si porgono distinti saluti.
IL DIRIGENTE SCOLASTICO |
(Dott.ssa Carmela Maccarrone) |
Firma autografa omessa ai sensi dell’art. 3 del D.Lgs.n. 39/1993 |