Circ. n. 112 – Sportello d’Ascolto Psicologico A.S. 2022-2023 – Informativa e Liberatoria.
Ai Docenti del Liceo
Agli Studenti e alle loro Famiglie
Al DSGA e Personale ATA
Al Sito web di Istituto
Oggetto: Prosecuzione Sportello d’Ascolto Psicologico A.S. 2022-2023 – Informativa e Liberatoria.
Si comunica che questo Liceo, a partire dalla data odierna, sulla scorta della positiva esperienza degli anni precedenti, anche per il corrente anno scolastico ha attivato lo Sportello d’Ascolto Psicologico. Tale servizio è accessibile in forma gratuita a tutti gli alunni, alle famiglie, personale ATA e ai docenti del nostro Istituto che ne facciano richiesta, previo appuntamento da concordare, scrivendo alla psicologa psicoterapeuta incaricata, Dott.ssa Antonietta Germanotta, all’indirizzo di posta elettronica. agermanotta@majoranaliceo.edu.it
Gli incontri si svolgeranno tutti i giovedì (salvo interruzione delle attività scolastiche, in tal caso si individuerà altra data di recupero) fino a conclusione del progetto.
Le mail per la prenotazione del servizio di sportello di ascolto dovranno essere inoltrate da quanti interessati (studenti, docenti, personale ATA, famiglie) esclusivamente dall’indirizzo mail personale dedicato fornito da questo Liceo (con estensione @majoranaliceo.edu.it) e non da altri indirizzi di posta elettronica. Le famiglie interessate a fruire del servizio potranno eventualmente avanzare richiesta di prenotazione della fruizione tramite la mail dei propri figli o richiedere lo stesso servizio di sportello d’ascolto psicologico indirizzandola al Dirigente scolastico del Liceo E. Majorana alla mail istituzionale ctps10000q@istruzione.it, allegando copia del documento di identità del genitore richiedente. Sarà, in tal caso, cura della scuola inoltrare la richiesta alla Dott.ssa Germanotta e di comunicare data e ora dello stesso.
Le istanze pervenute tramite mail, nonché i contenuti dei colloqui saranno sempre tutelati dal segreto professionale (salvo deroghe per giusta causa previsti dal codice deontologico e dal codice penale).
Nell’avvio delle attività previste per il corrente anno scolastico pare opportuno prevedere nelle classi che lo richiedano, incontri iniziali la cui durata è variabile per realizzare:
- spazi di discussione per gruppo classe (su varie tematiche quali per esempio quello sulle “paure”, che l’attuale contesto pandemico potrebbe avere ingenerato);
- incontri per alunni dello stesso anno (incontri per tutte le prime, tutte le seconde, ecc.);
- incontri di gruppo per alunni che facessero richiesta;
- incontri per genitori;
- consulenza per i docenti e i consigli di classe;
- seminari sulla prevenzione e il contrasto al fenomeno del bullismo e del cyber bullismo;
- consulenza agli studenti, ai docenti, al personale ATA e alle famiglie sulle azioni di orientamento in ingresso ed in uscita, di sostegno alla motivazione allo studio, di prevenzione del disagio, ecc. .
Si evidenzia che lo Sportello rappresenta un punto di riferimento e consulenza su tematiche di varia natura correlate principalmente al benessere personale e scolastico, all’orientamento e al perseguimento degli obiettivi evolutivi degli studenti e che è aperto anche ai genitori, ai docenti e al personale ATA, qualora sentano il bisogno di uno spazio di confronto rispetto a tematiche inerenti al proprio ruolo educativo, ma non è assolutamente da intendersi come percorso di tipo psicoterapeutico.
Per consentire agli studenti di accedere allo sportello, sono stati predisposti due moduli relativi alla liberatoria in allegato, da presentare al momento del colloquio:
1) per gli studenti minorenni, che richiede la firma da parte di entrambi i genitori.
2) per gli studenti maggiorenni, che richiede la firma solo da parte dello studente interessato.
Chi non avesse l’opportunità di stampare per compilare e firmare il modulo, può copiarlo a mano su carta e firmarlo, o eventualmente anche fotografarlo e inviarlo alla mail su indicata, in caso di colloquio online.
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
(Dott.ssa Carmela Maccarrone)
Firma autografa omessa ai sensi dell’art. 3 del D.Lgs.n. 39/1993
