Circ. n. 87 – Orientamento. Indicazioni operative.
Cir. n. 87
Ai Docenti del Liceo
Agli Studenti e alle loro Famiglie
Al DSGA
AL Personale ATA
Al sito
OGGETTO: Orientamento. Indicazioni operative.
Con la presente, in vista dei prossimi incontri del Collegio dei Docenti, delle articolazioni dipartimentali di questo e dei Consigli di Classe, con peculiare riferimento alle classi del Triennio, si forniscono le prime utili indicazioni di cui in oggetto che integrano l’Atto di Indirizzo al Collegio dei Docenti (di prossima emanazione, nella stesura definitiva) per la predisposizione del PTOF della corrente annualità 2023/24
Come noto, il PNRR, nell’ambito della Missione 4 – Componente 1, ha introdotto sei riforme relative al sistema dell’istruzione. Una di queste riguarda l’orientamento scolastico, realizzata, mediante l’emanazione del Decreto ministeriale n. 328 del 22 dicembre 2022 di adozione delle Linee Guida per l’Orientamento.
Elementi salienti della riforma sono l’introduzione delle nuove figure di tutor e orientatore -che per l’anno scolastico 2023-2024 riguarderanno solo le classi del secondo biennio e dell’ultimo anno delle scuole secondarie di secondo grado-, la realizzazione di moduli di orientamento formativo di almeno 30 ore in tutte le classi delle scuole secondarie di primo e secondo grado, l’introduzione dell’E-Portfolio per gli studenti, l’attivazione di una piattaforma digitale UNICA per l’Orientamento.
Gli elementi di attuazione della riforma
Compiti dei tutor
- aiutare ogni studente a rivedere le parti fondamentali che contraddistinguono ogni E-Portfolio personale e cioè:
- il percorso di studi compiuti, anche attraverso attività che ne documentino la personalizzazione,
- lo sviluppo documentato delle competenze in prospettiva del proprio personale progetto di vita culturale e professionale. Trovano in questo spazio collocazione, ad esempio, anche le competenze sviluppate a seguito di attività svolte nell’ambito dei progetti finanziati con fondi europei o, per gli studenti della scuola secondaria di secondo grado, dei percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (PCTO),
- le riflessioni in chiave valutativa, auto-valutativa e orientativa sul percorso svolto e, soprattutto, sulle sue prospettive,
- la scelta di almeno un prodotto riconosciuto criticamente dallo studente in ciascun anno scolastico e formativo come il proprio «capolavoro»,
- costituirsi “consigliere” delle famiglie, nei momenti di scelta dei percorsi formativi e/o delle prospettive professionali […].
Compiti dell’orientatore
A sostegno dell’orientamento, ogni istituzione scolastica, nell’ambito del proprio quadro organizzativo e finanziario, individua una figura che, nel gestire i dati forniti dal Ministero (il riferimento è alla piattaforma digitale Unica per l’orientamento), si preoccupi di raffinarli e di integrarli con quelli specifici raccolti nelle differenti realtà economiche territoriali, così da metterli a disposizione dei docenti (in particolare dei docenti tutor), delle famiglie e degli studenti, anche nell’ottica di agevolare la prosecuzione del percorso di studi o l’ingresso nel mondo del lavoro. In tale contesto le istituzioni scolastiche favoriscono l’incontro tra le competenze degli studenti e la domanda di lavoro.
Formazione e individuazione delle figure di tutor e orientatore.
E’ disponibile online il percorso di formazione OrientaMenti accessibile dall’ambiente https://scuolafutura.pubblica.istruzione.it/, destinato ai docenti iscritti alle attività formative. La formazione iniziale di 20 ore è propedeutica all’assunzione dell’incarico di tutor e di orientatore. Il percorso, organizzato da INDIRE su incarico MIM, ha l’obiettivo di sostenere lo sviluppo delle competenze necessarie per lo svolgimento dei compiti di tutor e docente orientatore, come previsto dal D.M. n. 328/2022. Il piano di formazione prevede la predisposizione di un totale di 6 moduli ed eventuali approfondimenti. Ogni modulo corrisponde a una finalità formativa generale ed è articolato in Unità Didattiche.
Come da Allegato B del D.M. n. 63/2023
Realizzazione dei moduli di orientamento formativo
Secondo la previsione del D.M. n. 328/2022, concernente l’adozione delle Linee guida per l’orientamento, a partire dall’anno scolastico 2023/2024:
- le scuole secondarie di secondo grado attivano a partire dall’anno scolastico 2023/2024:
– moduli di orientamento formativo degli studenti, di almeno 30 ore, anche extracurricolari, per anno scolastico, nelle classi prime e seconde
– moduli curriculari di orientamento formativo degli studenti, di almeno 30 ore per anno scolastico, nelle classi terze, quarte e quinte.
La realizzazione dei moduli di orientamento formativo, in quanto attività didattica orientativa, è compito di ciascun consiglio di classe nell’ambito della progettazione del curricolo o di integrazione dello stesso, qualora si scelga di optare per moduli extracurricolari nelle classi nelle quali è consentito.
La Nota MIM n. 2790 (Allegato B) dell’11 ottobre 2023 a tale riguardo precisa:
“Compete al Collegio dei docenti la progettazione dei percorsi di orientamento, da inserire all’interno del curricolo della scuola e da esplicitare nel Piano triennale dell’offerta formativa in fase di aggiornamento annuale del documento (a tal fine sono state implementate apposite funzioni all’interno della piattaforma PTOF in ambiente SIDI). L’individuazione dei moduli di orientamento formativo deve coinvolgere tutti i docenti del singolo Consiglio di classe o di più Consigli di classe per progetti aperti a più classi, così come è opportuno che la loro realizzazione coinvolga il maggior numero di docenti proprio per favorire la condivisione e la partecipazione.
Affinché le attività di orientamento contribuiscano realmente al perseguimento delle finalità della Riforma, è imprescindibile, oltre lo svolgimento dei percorsi di orientamento previsti per norma, che nei processi di insegnamento di tutti i docenti, nel rispetto della libertà di insegnamento, vengano valorizzate esperienze che promuovano il protagonismo di studentesse e studenti.
In tal modo l’orientamento non viene delegato ad alcuni docenti in alcuni momenti di transizione, bensì diviene parte integrante dei processi di insegnamento-apprendimento e assume valore pedagogico e didattico.”
Nella nota suddetta si evidenzia che la documentazione delle ore corrispondenti ai moduli di orientamento formativo per ciascuno studente avviene tramite apposite funzioni che saranno implementate nel SIDI per poi essere trasferite all’interno dell’E-Portfolio orientativo personale delle competenze.
Si segnala, inoltre, che la Nota MIM 25 settembre 2023, n. 31023, significativamente riporta che “L’aggiornamento del Piano deve tenere conto dell’evoluzione della normativa, che richiede all’interno del documento la declinazione di specifici contenuti. In questo anno scolastico si evidenzia in particolare la necessità di riportare nel PTOF la progettazione dei moduli di orientamento formativo da attivare nelle scuole secondarie di primo e di secondo grado.”
La piattaforma “Unica”
Il decreto-legge 22 giugno 2023, n. 75, convertito con modificazioni dalla L. 10 agosto 2023, n. 112, ha previsto all’art. 21, c. 4-ter che: «Il Ministero dell’istruzione e del merito promuove la progettazione, lo sviluppo e la realizzazione della piattaforma “Famiglie e studenti”, come canale unico di accesso al patrimonio informativo detenuto dal Ministero medesimo e dalle istituzioni scolastiche ed educative statali.
La piattaforma è costituita da un’infrastruttura tecnica che rende possibile l’interoperabilità dei sistemi informativi esistenti e funzionali alle attività del predetto Ministero, al fine di semplificare l’accesso ad essi e il loro utilizzo».
Con la citata Nota MIM n. 2790/2023 sono state fornite alle istituzioni scolastiche la descrizione delle caratteristiche della nuova piattaforma UNICA, le indicazioni per l’accesso del personale scolastico e per l’accredito degli studenti e dei genitori, le indicazioni per l’associazione dei docenti tutor ai raggruppamenti degli alunni loro assegnati. La piattaforma integra in un solo spazio digitale i servizi esistenti, nonché i
nuovi servizi finalizzati ad accompagnare studentesse e studenti nel percorso di crescita, con l’obiettivo di supportarli a fare scelte consapevoli e a far emergere e coltivare i loro talenti durante il percorso di scuola secondaria con l’obiettivo di:
- fornire nuovi servizi per l’orientamento come previsto dalle Linee guida per l’orientamento, adottate con Decreto Ministeriale n. 328 del 22 dicembre 2022;
- fornire un unico punto di accesso a tutti i servizi informativi e dispositivi dedicati agli utenti, negli ambiti di orientamento, offerta formativa e iscrizioni, ottimizzando al contempo l’accesso e la fruizione dei servizi esistenti;
- facilitare l’integrazione e la cooperazione con i diversi stakeholder dell’ecosistema scuola.
I servizi sono raggruppati in tre categorie omogenee:
- Orientamento: accompagna nella costruzione del proprio percorso di crescita in base a competenze, aspirazioni, offerta formativa e sbocchi professionali e comprende le sezioni “Il tuo percorso”, “Guida alla scelta”, “Iscrizioni”
- Vivere la scuola: supporta la gestione del percorso scolastico e arricchisce l’esperienza attraverso iniziative educative e formative focalizzate su temi di inclusività, sicurezza e benessere e comprende le sezioni “Esperienze formative”, “Esami e valutazioni”, “Iniziative”, “Scuola inclusiva”, “Sport”
- Strumenti: mette a disposizione applicazioni per la gestione amministrativa del percorso scolastico e per l’accesso a misure dedicate al diritto allo studio e comprende le sezioni “Welfare e comunità”, “Strumenti amministrativi”
Le sottosezioni tematiche della categoria “Orientamento” e i nuovi servizi in essa contenuti sono:
- Il tuo percorso: comprende tutti i servizi che supportano studentesse e studenti nell’individuare i propri punti di forza, identificare le aree di miglioramento ed effettuare una scelta ponderata e consapevole per il prosieguo del percorso formativo e/o lavorativo. Nello specifico:
- Servizio “E-Portfolio”, strumento digitale che accompagna nell’individuazione dei punti di forza delle studentesse e degli studenti e aiuta a compiere scelte consapevoli. Lo strumento consente di seguire l’andamento del percorso di studi e lo sviluppo delle competenze a seguito delle attività svolte in ambito extrascolastico.
- Servizio “Docente tutor”, servizio digitale volto ad agevolare lo svolgimento dei compiti assegnati al docente che ricopre il ruolo di docente tutor, come previsto dalle Linee guida per l’orientamento, al fine di supportare studentesse e studenti nel percorso di studi e nella compilazione dell’E-Portfolio.
- Guida alla scelta: comprende tutti i servizi utili a genitori/esercenti la responsabilità genitoriale, studentesse e studenti, per approfondire l’offerta formativa delle scuole di loro interesse e per scoprire i trend del mondo del lavoro, al fine di garantire la possibilità di scegliere il percorso scolastico e/o lavorativo consapevolmente.
L’E-Portfolio
Le Linee Guida introducono per studentesse e studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado un nuovo strumento a supporto dell’orientamento, l’E-Portfolio, strutturato in quattro parti:
1) Percorso di studi, in cui sono riportate le informazioni relative al profilo scolastico presenti nel sistema informativo del Ministero
2) Sviluppo delle competenze, in cui trovano documentazione le competenze sviluppate tramite attività svolte in ambito scolastico ed extrascolastico e tramite il conseguimento di certificazioni, oltre che con riferimento ai capolavori caricati
3) Capolavoro dello studente, in cui scelgono, per ogni anno scolastico, almeno un prodotto, di qualsiasi tipologia e realizzato in ambito scolastico o extrascolastico, attraverso attività svolte individualmente oppure in gruppo, da essi riconosciuto criticamente come il proprio “capolavoro”
4) Autovalutazione, in cui esprimono le proprie riflessioni in chiave valutativa, auto-valutativa e orientativa sul percorso svolto e autovalutano il livello di sviluppo raggiunto con riferimento alle otto competenze chiave europee
Completa la struttura dell’E-Portfolio una sezione in cui sono ricompresi, in chiave orientativa, la Certificazione delle competenze rilasciata dalla scuola, il Curriculum dello studente (allegato al diploma conseguito a seguito dell’esame di Stato del secondo ciclo) e, dall’anno scolastico 2024/2025, il Consiglio di orientamento (elaborato dal Consiglio di classe per il passaggio al secondo ciclo di istruzione).
Nelle classi delle scuole secondarie di primo biennio della scuola secondaria di secondo grado, in cui per l’anno scolastico 2023/2024 non è prevista l’attivazione della figura del docente tutor, parimenti non è richiesta la predisposizione dell’E-Portfolio.
Formazione del personale docente.
La formazione dei docenti sul tema dell’orientamento è priorità strategica per gli aa.ss. 2023/2024, 2024/2025 e 2025/2026 per quanto riguarda sia la formazione dei docenti neoassunti sia la formazione in servizio dei docenti di tutti i gradi di istruzione.
Le linee di investimento del PNRR, di cui al punto 12 delle Linee guida, prevedono lo svolgimento di attività formative finalizzate all’orientamento. Per tutti i docenti saranno svolte attività di formazione a livello territoriale, con il coordinamento del Ministero e degli Uffici Scolastici Regionali, tramite i Nuclei di supporto appositamente costituiti per accompagnare l’attuazione delle Linee guida anche in relazione agli aspetti organizzativi e gestionali delle istituzioni scolastiche.
Queste misure sono ulteriori rispetto alla formazione propedeutica per tutor e orientatori, realizzata mediante il percorso OrientaMenti, sulla piattaforma Scuola Futura, percorso quest’ultimo che, come si è scritto in precedenza, dal 18 ottobre
2023 è disponibile all’accesso diretto mediante SPID, CIE o Eidas per tutti i docenti delle secondarie di secondo grado interessati.
SUGGERIMENTI ORGANIZZATIVI
- L’orientamento coinvolge ciascuno di loro nella propria azione didattica e non deve essere quindi competenza dei soli tutor. L’incarico di questi ultimi, infatti, è complementare al mandato che riguarda ogni docente, ovvero praticare una didattica orientativa.
- È fondamentale che tutte le nuove azioni sull’orientamento trovino spazio nel PTOF che quest’anno deve essere necessariamente integrato, così come indicato nella Nota MIM n. 31023/2023 relativa all’aggiornamento dei documenti strategici.
E’ opportuno, altresì, che il Collegio individui un gruppo di lavoro che predisponga una progettualità di istituto sulla base della quale i consigli di classe, anche per classi parallele, possano declinare la progettazione delle 30 ore di orientamento annuali.
- Va sottolineato come esulino dai compiti del docente orientatore iniziative di orientamento in ingresso e azioni di coordinamento di altre attività della scuola finalizzate anch’esse all’orientamento (si pensi ai PCTO e, in generale, alle collaborazioni con soggetti esterni).
- Piano di Formazione annuale del personale docente un percorso sulla didattica orientativa, da realizzare anche attraverso le scuole polo per la formazione.
- Nell’ambito della progettazione collegiale dei moduli di orientamento formativo è utile prevederne l’integrazione con ulteriori iniziative (PCTO, moduli da 15 ore realizzati dall’Università con investimento MUR nell’ambito del PNRR, percorsi integrati tra orientamento e insegnamento trasversale dell’educazione civica). Integrare, in tale prospettiva, non si riduce a una mera somma di ore di attività per raggiungere le 30 ore previste, ma consiste nella progettazione coordinata di attività che, pur afferendo a iniziative di origine diversa, siano finalizzate al comune obiettivo della crescita della consapevolezza negli studenti rispetto al proprio percorso di studio e al proprio progetto di vita. Nello specifico, in merito all’integrazione nei moduli di 30 ore di orientamento formativo delle attività di PCTO, si ritiene che essa possa avvenire solo per un certo numero di ore e che debba riguardare progetti esplicitamente mirati alla didattica orientativa.
- La progettazione di ciascun consiglio di classe sarà pertanto integrata da quella del modulo trasversale di orientamento formativo introdotto dalla riforma.
- Il coinvolgimento di studenti e genitori può essere perseguito a partire dai rappresentanti delle due categorie mediante focus group, questionari, altre iniziative allargate di sensibilizzazione e partecipazione.
- RIFERIMENTI UTILI
– PNRR – M4C1 Riforma del sistema dell’orientamento
– D.M. 22 dicembre 2022, n. 328, concernente l’adozione delle Linee guida per l’orientamento
– Articolo1, comma 561 Legge 197/2022 (Legge di bilancio) con cui è istituito un fondo, con una dotazione iniziale di 150 milioni di euro per l’anno 2023
– D.M. n. 63 del 5 aprile 2023 recante criteri di ripartizione e modalità di utilizzo dei 150 milioni di euro
Allegato A – riparto e assegnazione fondi alle singole scuole
Allegato B – numero minimo di tutor per ciascuna scuola destinataria dei fondi
– Nota MIM n. 958 del 5 aprile 2023 Avvio delle iniziative propedeutiche all’attuazione delle Linee guida sull’orientamento – A.S. 2023-2024. Il tutor scolastico: prime indicazioni
– Nota MIM n. 2739 del 27 giugno 2023 Avvio delle iniziative di formazione per il tutor scolastico e orientatore nel secondo biennio e ultimo anno della scuola secondaria di secondo grado – A.S.2023- 2024
– Nota MIM n. 31023 del 25 settembre 2023 Aggiornamento documenti strategici
– Nota MIM n. 2790 dell’11 ottobre 2023 Attivazione piattaforma Unica: indicazioni operative
– Nota MIM n. 27523 del 12 ottobre 2023 Assegnazione risorse finanziarie per compensi tutor e orientatore
Sito dedicato all’attuazione della riforma https://docentitutor.istruzione.it/
FAQ MIM
https://docentitutor.istruzione.it/domande_frequenti.html
Sito piattaforma UNICA https://unica.istruzione.gov.it/it
Link al webinar MIM (11 ottobre 2023) di presentazione della piattaforma UNICA
https://aka.ms/MIM_Webinar_Piattaforma_Unica
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Dott.ssa Carmela Maccarrone
(Firma omessa ai sensi dell’art.3 del D. Lgs n.39/93)